Anche tu, come me, geli di freddo la notte? Questo Natale ho trovato la soluzione perfetta, lo Scaldasonno Imetec!
Il nuovo scaldasonno Imetec (termocoperta) è un piccolo investimento (circa 70 euro) che ti consentirà di dormire sogni tranquilli, senza svegliarti intirizzito dopo che hai avuto i piedi gelidi tutta la notte.
In materiale anallergico, lavabile in lavatrice, singolo o matrimoniale, permette di scaldare il letto in 5 minuti o di impostare una temperatura da mantenere costante tutta la notte.
Timer di spegnimento automatico e comodo telecomando completano quello che secondo me è un regalo di natale perfetto!
Indice
Scaldasonno Imetec: come è fatto
Dopo un inverno di lamentele, la mattina di Natale mi sono ritrovata sotto l’albero un pacco abbastanza grosso e morbidino. Anche una volta aperto ci ho messo un attimo a capire di cosa si trattasse: uno scaldasonno!
Ma come è fatto? Come funziona? Vale la pena acquistarlo? Ora lo scopriamo assieme!
La confezione e il suo contenuto
Lo scaldasonno sembra a tutti gli effetti un semplice lenzuolo un po’ più spesso, simile a una spugna. È confezionato all’interno della sua scatola trasparente, tipo valigetta di plastica morbida.
La confezione riporta anche il libretto sulla sicurezza e le istruzioni per come usarlo.
La termocoperta è molto morbida e comoda, perfettamente adattabile a qualsiasi tipo di letto singolo (vi è anche il formato matrimoniale).
Una volta messa sul letto calza perfettamente e non si sente assolutamente. Guardando in controluce si può notare come all’interno abbia le resistenze che poi andranno a scaldare il letto, ma queste con le mani, e quindi anche una volta sdraiati, non si sentono. In realtà non ci si accorge nemmeno di averlo messo sopra al materasso!
Sopra a questo, per preservarlo meglio, ti consiglio di montare comunque il lenzuolo. Et voilà, il letto è pronto!
Il telecomando
Lo scaldasonno è munito di un pratico telecomando che sporge dalla parte destra del letto. È veramente semplice da usare, in quanto presenta letteralmente tre tasti che permettono di:
- attivare il riscaldamento rapido
- impostare la temperatura
- impostare il tempo
Riscaldamento rapido
Il più grosso è il tasto per il riscaldamento veloce. Questa funzione va usata prima di entrare nel letto, permette di riscaldarlo in cinque minuti e anche meno. Più tempo lo lasci acceso e più il letto si scalda (e ti assicuro che diventa veramente molto caldo, quasi da scottare!).
La raccomandazione ci tengo a fare, e che precisa più volte anche il libretto delle istruzioni, è quella di spegnere questa funzione una volta che entri nel letto, quando la temperatura ti aggrada, altrimenti la sensazione è quella di cuocerci dentro. Io l’ho dimenticato acceso una notte intera e il giorno dopo (coincidenze?) mi sono sentita piuttosto male, quindi consiglio vivamente di non farlo!
La temperatura
Il tasto con un omino, affiancato all’altro del timer, permette di impostare la temperatura che dovrà mantenere tutta la notte, in funzione di quella ambientale e nostra. Ci sono cinque livelli e io finora non sono mai andata oltre al terzo, perché già stavo crepando di caldo.
Ti consiglio, in particolare i primi giorni, di partire dal primo livello e aumentare man mano in base a come ti è sembrata la notte precedente, così da abituarti con le temperature. In ogni caso, anche se ti sei accorto di aver impostato una temperatura troppo alta, basta schiacciare il bottone per settarne un’altra. La temperatura viene mostrata su un grande display illuminato, quindi è impossibile non capire a che livello è.
Il timer
Il terzo tasto, a fianco a quello per la temperatura, riporta un orologio. Esso serve per impostare la durata per cui sarà in funzione lo scaldasonno (non vale per la funzione di riscaldamento rapido, quella va disattivata prima di poter impostare il tempo). In particolare, permette di scegliere se farlo funzionare solo per un ora, il tempo di addormentarsi, o fino a nove ore. Una volta esaurito il tempo si disattiva da solo e si spegne.
Dati tecnici dello Scaldasonno Imetec
Dal sito della Imetec è possibile vedere in dettaglio i dati tecnici
In particolare, rispetto al modello precedente è più grande (dimensione maxi) e la capacità di adattare la potenza alla alla variazione della temperatura corporea nella notte così da mantenerla il più costante possibile (tecnologia sensitive).
Ci sono due nuove tipologie di scaldaletto coprimaterasso: una in peluches, quindi piuttosto morbida, e un’altra in tessuto anallergico, che è quella che ho io.
Penso che quest’ultima sia leggermente meglio in quanto è l’unico modello che non cattura la polvere e, a differenza di quelle di lana, risulta quindi anallergico e utilizzabile anche da quelle persone più sensibili alla polvere e allergeni.
Nonostante quelli in lana possano sembrare più morbidi e caldi, sono però più allergizzanti in quanto tendono a catturare più polvere. Inoltre sono sprovvisti della tecnologia sensitive, che secondo me è essenziale.
Altre caratteristiche a cui non si può rinunciare, e che i vecchi scaldaletto non avevano, sono la possibilità del’autospegnimento e di poter inserire il timer regolando la temperatura.
Un’ultima differenza da non sottovalutare è che quelli nuovi possono essere lavati anche in lavatrice a 40 gradi, mentre quelle in lana soltanto a mano.
Conclusioni
Che dire, sono super soddisfatta di questo prodotto, mi ha salvato da numerosi notti insonni.
Lo consiglio a chiunque! Richiede un piccolo investimento iniziale (circa 70 euro), ma ti assicuro che ne vale la pena.
Dimenticherai cosa vuol dire avere i piedi gelidi tutta la notte e dover dormire con mille coperte accessorie.
Hai intenzione di provarlo o hai trovato altri metodi per sconfiggere il gelo invernale? Fammi sapere con un commento qua sotto cosa ne pensi!